Il Decreto Legge n.35/2012 (c.d.Cambio di residenza in 48 ore) ha sottoposto le variazioni di residenza ad una nuova disciplina: l'Ufficio verificata la ricevibilità della richiesta, provvede alla registrazione del movimento migratorio richiesto entro due giorni lavorativi dalla data di registrazione al protocollo, mentre verificherà i requisiti necessari entro i 45 giorni successivi, in mancanza dei quali la pratica verrà annullata con conseguente decadenza dai benefici e segnalazione di falsa dichiarazione all'Autorità.
La legge prevede per tutti l’obbligo di registrare la residenza tramite una apposita dichiarazione presso l'ufficio anagrafe del comune in cui si stabilisce la dimora.
La dichiarazione deve essere presentata entro 20 giorni dall'avvenuto trasferimento dal cittadino maggiorenne che può richiederla anche per la propria famiglia
L’ufficio anagrafe provvede alla variazione di residenza entro i due giorni lavorativi successivi alla presentazione della richiesta. Gli effetti giuridici decorreranno dalla data della dichiarazione; da tale momento sarà possibile rilasciare certificati di residenza o altri certificati relativi a dati documentabili sino a quel momento.
L’ufficio anagrafe verifica, entro 45 giorni dalla data di presentazione della richiesta, i requisiti richiesti.
In breve:
- 20 giorni dalla data del trasferimento: termine di avvio del procedimento
- 2 giorni lavorativi dalla ricezione della pratica on line, della mail o PEC contenente la dichiarazione o dalla ricezione della raccomandata (fa fede il timbro del protocollo del comune) per la registrazione: termine di conclusione del procedimento:
- 45 giorni: termine per gli accertamenti finalizzati alla conferma o all’annullamento della registrazione
- N.B. presentare denuncia TARI presso Ufficio Tributi entro il 30/06.